Federalimentare chiede regole certe per la Gdo in tempo di Coronavirus
Più certezze nelle regole per le vendite nei supermercati che al momento stanno agendo su base individuale e in ordine sparso. E’ quello che chiede Federditribuzione in una lettera al Governo.
Dopo l’intervento di Coop, che ieri ha disposto la chiusura degli oltre 1100 punti vendita la domenica – per le prossime due settimane – e la proposta lanciata dall’ad di Conad, Francesco Pugliese, che si dice pronto a una limitazione oraria nei giorni infrasettimanali, ma difende l’apertura domenicale, l’associazione che rappresenta 57.500 punti vendita – alimentari e non – chiede lumni a Palazzo Chigi.
Infatti secondo il Presidente Claudio Gradara “questo procedere in ordine sparso mi spaventa un po’. E’ importante fare chiarezza e lanciare messaggi chiari alla clientela, onde evitare episodi di sovraffollamento, come quelli registrati nei giorni scorsi”.
A creare scompiglio – puntualizza Gradara – l’intreccio tra norme (i primi due decreti Conte), circolari ecc. circolate negli ultimi giorni. Finora nessuna delle Regioni – cui spettano le competenze in materia – è intervenuta e le imprese si sono regolate autonomamente.