GDO in affanno per le forniture, ma l’industria rassicura
Anche la Grande Distribuzione, pur restando pienamente attiva, inizia ad incontrare difficoltà per gli approvvigionamenti. Per alcuni prodotti, in particolare quelli di sanificazione ma anche alimentari come le farine e alcuni prodotti freschi c’è difficoltà di disponibilità. Le aziende, a fronte di una domanda molto sostenuta in alcuni casi pare facciano fatica a soddisfare tutte le richieste.
In crisi il comprato delle carni con molte aziende che faticano a soddisfare la forte domanda. Ma in difficoltà appaiono anche molte aziende del dolciario e della pasta.
Ma Federalimentare rassicura. “Ci sono alimenti italiani per tutta l’Europa – dice il Presidente Ivano Vacondio al Financial Times – Ad oggi la produzione alimentare non è messa in discussione, quella del packaging è a pieno regime e il trasporto marittimo è garantito. È chiaro che non possiamo avere la certezza di cosa accadrà da qui a un mese. È difficile in questa situazione fare predizioni”.
“Anche in questa situazione la produzione alimentare italiana nelle nostre aziende sta procedendo a pieno regime, ancor più rispetto al 75% a cui sono abituate ad operare in condizioni normali, per continuare a garantire cibo italiano in Italia e all’estero” spiega Vacondio al prestigioso quotidiano inglese “e questo nonostante il 12-15% di calo della forza lavoro dovuto a situazioni straordinarie da fronteggiare, come ad esempio la chiusura delle scuole che ha dato il via al congedo parentale” . “È una condizione estrema e siamo tutti sotto pressione, ma la produzione del nostro cibo, che tutto il mondo come sempre richiede -e in questo momento anche più del solito- non si ferma”.
Eventuali carenze di prodotto italiano sugli scaffali europei sono, semmai, dovute ai rallentamenti alle frontiere a causa dei numerosi controlli: la produzione alimentare non è in discussione, dunque, ma potranno esserci ritardi nelle consegne.