Dal Mipaaf interventi per Bio, Vino, Lattiero-Caseario
Il Ministero delle Politiche Agricole sta adottando in questi giorni una serie di varie misure destinate ai divefrsi ecomparti dell’agroalimentare.
In questo contesto iIl Ministro Bellanova ha firmato, dopo il via libera dalla Conferenza Stato-Regioni, il cosiddetto “Decreto Rotazioni”, provvedimento molto atteso dalle aziende impegnate nell’agricoltura biologica e che punta a fare chiarezza su uno degli aspetti centrali del metodo biologico, quello degli avvicendamenti colturali.
“Abbiamo accelerato l’emanazione del Decreto per dare le giuste certezze agli agricoltori che devono pianificare la propria attività”, dice la Ministra Bellanova. “Considerata la complessità del tema, è stato infatti un provvedimento a lungo discusso con le Regioni e le rappresentanze del settore”.
“L’Italia”, prosegue la Ministra, “pur nel rispetto delle peculiarità territoriali, si è dotata di norme chiare e trasparenti a livello nazionale in materia di rotazioni in agricoltura biologica, fornendo ulteriori garanzie ai consumatori che fino ad oggi hanno costantemente premiato il biologico italiano. Un settore che negli ultimi anni fatto registrare una costante crescita, come testimonia l’incremento dei terreni destinati a queste coltivazioni, e che rende il nostro Paese leader europeo per numero di operatori biologici. Adesso, e proprio per questo abbiamo prorogato al 31 maggio i termini di partecipazione ai bandi per le Mense biologiche, dobbiamo fare di tutto perché l’emergenza sanitaria in corso non metta a repentaglio i successi raggiunti. E approvare presto la legge sul biologico”.
Per quanto riguarda il Lattiero-Caseario è stato inviato alla Commissione europea un documento, concordato e predisposto con le Regioni, per attivare l’ammasso privato per formaggi, burro, carni bovine, suine, ovicaprine, predisposto e concordato con le regioni.” Attendiamo il riscontro dalla Commissione”, ha detto il ministro.
“E proprio per alleggerire il peso finanziario che incide sulle imprese produttrici”, ha anticipato Bellanova, “nel prossimo Decreto legge proporremo un fondo finalizzato a compensare parzialmente le spese di stoccaggio e di stagionatura dei formaggi destinati ad essere immessi in commercio dopo la loro fabbricazione”.
“Per il settore vitivinicolo, stiamo valutando un intervento per la distillazione volontaria. La priorità è utilizzare i fondi OCM, chiedendo l’attivazione della misura distillazione di crisi a livello UE. Prima però occorre verificare quante risorse dell’OCM non saranno spese entro il 15 ottobre 2020. Per questa ragione, domani abbiamo già fissato una riunione tecnica per fare il punto”. Così Teresa Bellanova nel corso dell’incontro in video conferenza con gli Assessori regionali conclusosi pochi minuti fa. “Nel caso l’intervento non dovesse essere sufficiente”, ha proseguito Bellanova, proporremo nel DL una misura specifica integrativa”.