Re Pietro: leasing operativo per le presse per gallette

Re Pietro, l’azienda leader nella produzione di presse per gallette di cereali espansi offre ora alla propria clientela la possibilità di acquistare le macchine in leasing operativo. Un nuovo vantaggio che si aggiunge agli altri tesi a soddisfare sia le esigenze dell’industria alimentare sia dei piccoli artigiani. 
Ne abbiamo parlato con Laura Paternesi Meloni contitolare e responsabile marketing della società. 

Le nostre presse gallette, sia di tipo industriale (RP) sia di tipo artigianale (MRC) permettono alle aziende di raggiungere un target di clienti molto sensibile alla corretta alimentazione, che rappresenta una vera nicchia di mercato, ma che in questi ultimi anni abbiamo visto crescere in modo esponenziale vuoi per reali motivi nutrizionali dettati da allergie e altre patologie, vuoi per i nuovi trend alimentari“.

Ci può fornire un’indicazione sui vostri mercati di riferimento sia in Italia che all’estero? Quanto pesa l’export sul fatturato totale? 

“Parlando di MRC il nostro principale mercato di riferimento è l’Italia ed il target sono panifici artigianali e supermercati con laboratorio di panetteria per la produzione di gallette e snack non fritti freschi da vendere al banco, nonché aziende agricole che in questo modo trasformano i loro cereali valorizzando il loro prodotto.
Per quanto riguarda invece le presse RP, si tratta di linee prettamente industriali con le quali ci rivolgiamo all’industria alimentare principalmente all’estero. Per dare un’idea, l’export di questo comparto rappresenta l’80% del nostro fatturato totale”

Tra le novità per la clientela c’è adesso anche la possibilità di acquistare le vostre macchine in leasing operativo.  

Da qualche mese, abbiamo stretto una collaborazione con BCC Lease (finanziaria controllata da Iccrea BancaImpresa, la banca corporate del Credito Cooperativo) che ci permette di offrire ai nostri clienti e potenziali clienti italiani la possibilità di avere le nostre presse MRC con la formula della Locazione Operativa: una formula in cui i beni necessari all’attività vengono acquistati dalla società di leasing e dati in locazione al cliente finale. Il cliente può così utilizzarli per la durata prestabilita, dietro pagamento di un canone periodico” 

E questo che significa per la clientela?

Per il cliente finale, questa formula si traduce in  una serie di vantaggi:

– Risparmio di capitale proprio: con la locazione operativa l’Azienda ottiene il bene che serve per la propria attività senza impegnare capitale e senza appesantimenti di immobilizzazioni nello stato patrimoniale.

– Miglioramento della situazione finanziaria: la locazione operativa migliora i ratios di indebitamento in quanto non rappresenta (in caso di contabilità secondo standard italiano) un debito per l’azienda ma solo un canone in conto economico.

– Efficienza fiscale: la locazione operativa è deducibile integralmente sia a fini IRES che a fini IRAP senza limitazioni di durata minima.

– Prevedibilità e gestione del budget: la locazione operativa opera con canoni fissi (non essendo un prodotto finanziario non sono previste “indicizzazioni” a parametri del mercato finanziario) dove è compresa anche l’assicurazione del bene e dove possono essere compresi (a seconda dei beni e degli accordi con i loro fornitori) anche servizi di manutenzione o altro.

L’emergenza Covid-19 cosa ha comportato per voi? Avete dovuto rivedere programmi e budget? 

“Lo stop Covid-19 è stato un evento totalmente imprevisto che ha mandato in crisi anche la nostra azienda fortunatamente, solo in termini di tempo. Infatti grazie alle commesse acquisite(frutto del buon lavoro commerciale svolto nel 2019) e avendo già pianificato il lavoro d’officina per quasi tutto il 2020 , questa interruzione brusca delle nostre attività ci ha rallentati nei tempi di produzione, ma ora grazie agli sforzi di tutti ed in particolar modo del nostro personale d’officina, stiamo già recuperando il tempo perduto per evitare qualsiasi ritardo nella consegne. Il fatto di essere una piccola realtà familiare, dove i nostri dipendenti si sentono parte integrante dell’impresa e della famiglia, come è giusto che sia, ci permette di reagire velocemente e con successo agli eventi negativi”.

Come state affrontando e come affronterete la fase post emergenza? 

“Al momento stiamo lavorando con buoni ritmi per recuperare il tempo perduto senza mai perdere di vista la sicurezza del nostro personale”. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *