Clima e Covid danneggiano la raccolta del pomodoro
Clima tropicale e difficoltà logistiche legate al Covid: la campagna 2020 del pomodoro di Apo Conerpo,l’Organizzazione di Produttori di ortofrutta con sede a Villanova di Castenaso (Bo) che riunisce oltre 6000 soci agricoltori e 51 cooperative, si avvia a una conclusione al di sotto delle aspettative. Il danno è contenuto, grazie alla capacità organizzativa e gestionale del Gruppo, ma cresce la preoccupazione per la redditività dei produttori che si trovano a dover combattere in maniera sempre più evidente con gli effetti dei cambiamenti climatici.
“I presupposti per un’ottima campagna c’erano tutti, soprattutto dopo le difficili annate 2018 e 2019 – spiega il presidente di Apo Conerpo, Davide Vernocchi -: grande richiesta di mercato, quadro agronomico ideale fin dai trapianti primaverili, una perfetta allegagione dei fiori e, infine, un prodotto eccellente anche dal punto di vista fitosanitario. All’avvio della campagna, anticipato al 20 di luglio per ragioni climatiche, le aziende di trasformazione erano pronte a ricevere i nostri pomodori”.