Antitrust Ue contro Conserve Italia
La Commissione europea ha comunicato a Conserve Italia e alla sua controllata Conserves France SA che, secondo le conclusioni dell’indagine svolta finora, le due aziende hanno violato le norme antitrust dell’Ue accordandosi per falsare la concorrenza nel mercato delle conserve vegetali. Secondo quanto si ricorda in una nota, se dopo che le parti interessate avranno esercitato i loro diritti di difesa la Commissione constaterà l’esistenza di prove sufficienti sull’esistenza di un’infrazione, potrà adottare una decisione con cui vieta la condotta e infligge un’ammenda che può arrivare fino al 10 % del fatturato mondiale annuo dell’impresa.
La Commissione – si legge in una nota – sospetta che Conserve Italia abbia potuto accordarsi con altri operatori attivi sui mercati europei per fissare i prezzi di vendita, ripartirsi i mercati e suddividersi i clienti nell’ambito della fornitura di alcuni tipi di conserve vegetali (con marchi propri o privati) a dettaglianti e/o società di servizi alimentari. In particolare, la Commissione sospetta che Conserve Italia abbia partecipato ad accordi orizzontali di fissazione dei prezzi e di ripartizione del mercato, nel quadro dei quali, per numerosi anni consecutivi, ha coordinato la propria condotta commerciale con quella di altri partecipanti al mercato.