Nutriscore: nuovi allarmi e polemiche
“Il sistema a batterie è nato per contrastare il sistema a semaforo Nutriscore che è inconcepibile, ingiustificato e inaccettabile. Voglio essere chiaro: è una battaglia che l’Italia deve fare come sistema Paese. L’obiettivo è dare informazioni veritiere ai cittadini. Il sistema Nutriscore è un pericolo reale che potrebbe compromettere il sistema agroalimentare italiano”. Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, in Audizione alla Commissione Agricoltura della Camera, sulle linee programmatiche del suo Dicastero. “Da lunedì – ha aggiunto Patuanelli – al prossimo Consiglio Europeo, ribadirò la posizione italiana. Su questo dobbiamo lavorare con altri partner europei per dare maggior consenso possibile. La cruda realtà è che le esportazioni italiane coprono mercati che fanno gola ad altri e vuol essere utilizzato il sistema Nutriscore per portare via quella parte di grande capacità del nostro paese di esportare prodotti con alto valore aggiunto a favore di chi invece non ha accesso a quei mercati. E pur di colpirle – ha concluso – si è pronti a colpire la dieta mediterranea, riconosciuta Patrimonio immateriale dell’umanità dall’Unesco”
Si tona dunque a parlare di Nutriscore e dei danni che provocherebbe al Made in Italia agroalimentare.
Con una polemica legata al consigliere del ministero della Salute Walter Ricciardi, finito al centro della polemica per il suo sostegno al sistema di etichettatura Nutriscore che rischia ora di lasciare una profonda ferita nel Governo Draghi. C’è infatti la sua firma sotto l’appello di quasi 280 scienziati europei per l’introduzione nell’Ue del cosiddetto Nutriscore.
Immediate le reazioni.
Può un consulente del Governo sostenere un appello pubblico che esprime una posizione diametralmente opposta a quella del Governo per cui lavora? si stanno chiedendo in molti . Tra gli altri Federalimentare.
“Non si è mai visto un uomo vicino al governo andare contro gli interessi del proprio Paese – afferma Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare, in merito alla posizione del professor Ricciardi in riferimento al Nutriscore e in particolare sull’indiscrezione secondo la quale il braccio destro del ministro Speranza avrebbe firmato l’appello lanciato di recente alla Commissione europea per chiedere l’adozione a livello europeo del sistema di etichettatura Nutriscore.
“Quella al Nutriscore è una battaglia contro la quale l’Italia è sempre stata unita, dalla filiera agroalimentare e fino a tutte le istituzioni, dal governo precedente a quello attuale – spiega Vacondio – Sorprenderebbe molto quindi la posizione del professor Ricciardi se fosse confermata. A questo punto speriamo si tratti di un errore” – conclude il presidente di Federalimentare.