MARR mantiene la leadership nel foodservice e spinge sul digitale
MARR S.p.A. società leader nella commercializzazione e distribuzione al foodservice di prodotti alimentari e non-food chiude il primo trimestre dell’anno formalizzando l’acquisizione delle attività del Gruppo Verrini e con ricavi per vendite in linea con le attese. E, in previsione della piena ripresa del turismo e dei consumi alimentari fuori casa, si focalizza su concreti interventi a favore di sostenibilità e sviluppo digitale.
“La sostenibilità ambientale – confermano alla MARR – è un riferimento tenuto in grande evidenza nelle decisioni manageriali, ma si traduce anche in atti quotidiani il cui impatto risulta essere significativo. Ad esempio ricordiamo come già da tempo MARR utilizzi, per i propri imballaggi, materiale riciclato seppure assolutamente conforme con le normative previste per la movimentazione di prodotti alimentari, oppure come riservi una straordinaria attenzione al rispetto della sostenibilità delle produzioni o provenienze. A questo si aggiunge la più recente decisione di sviluppare e proporre ai ristoratori, e quindi ai consumatori finali, una ancor più ampia gamma merceologica proveniente da produzioni locali o perlomeno nazionali la cui commercializzazione e distribuzione fisica è favorita dal network distributivo, unico in Italia, che caratterizza MARR, con oltre 40 unità logistiche operative sul territorio nazionale”.
Ne è un chiaro esempio la nuova linea di prodotti del territorio “Della Nostra Terra” che comprende eccellenze italiane certificate IGP, DOP o rientranti nell’elenco PAT”.
In questo ambito si inserisce anche il progetto “MARR Easy Menu” che, oltre a garantire al Cliente ristoratore un supporto nella miglior gestione della attuale incertezza conseguente ad aperture/chiusure, riduce drasticamente i potenziali sprechi e si aggiunge alle ormai ben sperimentate linee per le attività di delivery e take away, anche non emergenziali.
Oltre alla sostenibilità, lo sviluppo digitale he, seppur da tempo presengte in aziendaun sistema EDI per i Clienti più strutturati, è destinato ad implementarsi.
Oltre ad aver adottato da tempo il concetto di phygital marketing, le nuove frontiere riguardano principalmente la nuova app “myMARR”. Attraverso questa applicazione il Cliente potrà rimanere in costante contatto con MARR disponendo di continui aggiornamenti sulle iniziative commerciali, nonché avere accesso al catalogo on-line con ricette, schede tecniche, ingredienti e gestire il proprio account accedendo direttamente e facilmente anche ai pagamenti elettronici.
Questo approccio, unito a tutte le componenti e risorse che caratterizzano MARR e che l’hanno resa leader di mercato, è ovviamente a servizio del Cliente ed in grado di fornire risposte immediate alle esigenze di oggi e soprattutto del sempre più vicino domani con la piena ripresa dei consumi.
Quanto all’attività ordinaria MARR nel primo trimestre dell’anno, pur risentendo significativamente delle crescenti restrizioni sulle attività connesse a turismo e ristorazione extradomestica, ha conseguito ricavi totali pari a oltre 185 milioni di euro che si confrontano con i circa 262 milioni dell’analogo periodo del 2020.
La flessione ha avuto dinamiche disomogenee nell’ambito di una situazione di mercato assolutamente non confrontabile. A fronte della significativa contrazione nei primi due mesi, nel mese di marzo si è registrato un trend decisamente positivo nonostante le pesanti limitazioni sanitarie.
La flessione dei ricavi del trimestre (-29% circa) si confronta con consumi che, a valore, riteniamo si possano attestare, nel periodo, attorno al -32% (tale valore è una stima della società che tiene conto per gennaio e febbraio dei dati a quantità elaborati dall’Ufficio Studi di Confcommercio (marzo 2021) – alberghi, pasti e consumazioni fuori casa – rispettivamente –58% e -42,6%, e per il mese di marzo di valutazioni interne).
Anche nel periodo in esame MARR ha quindi ottenuto ricavi superiori all’andamento del mercato confermando la propria posizione di leadership.