Scordamaglia: apertura ristoranti fa recuperare 15% fatturato
“Consentire la riapertura dei ristoranti a pranzo e cena per chi ha spazio esterno consente di recuperare circa il 15% del totale del fatturato di settore con grandi differenze da regione a regione”: questo il commento di Luigi Scordamaglia, consigliere delegato di Filiera Italia, sulle nuove regole previste per il 26 aprile. I posti all’aperto dei ristoratori, infatti, sono molti meno rispetto alla totalità delle sedute già adattate alle norme vigenti. E prosegue ancora Scordamaglia “Applicando norme anche più stringenti, relative ad esempio alla prenotazione elettronica e alla registrazione dei clienti con eventuale incrocio con dati fiscali, si anticipi appena possibile l’apertura anche al chiuso per i soli locali con servizio al tavolo”.
Per questa ulteriore apertura, secondo Filiera Italia, potrebbe essere utile dare seguito a quanto suggerito dal CTS in merito ad un distinguo tra bar, che non possono assicurare misure così restrittive anti-assembramento, e ristoranti. “Siamo convinti – conclude il consigliere delegato – che, non appena la campagna vaccinale sarà consolidata, richiedere il pass vaccinale per l’ingresso nei bar e ristoranti sarà più efficace di qualunque obbligo nello spingere gli indecisi a vaccinarsi”.