Gruppo Coricelli: nel 2020 aumento di fatturato e vendite
“Il 2020 è stato un anno difficile ma il retail, che rimane il nostro principale canale distributivo, ha registrato un incremento e di conseguenza abbiamo potuto proseguire il nostro percorso di crescita e consolidamento sul territorio nazionale; la categoria extravergine, che vale il 67% del fatturato, resta nella sua veste mainstream ancora la più venduta ma si sono fatte spazio nella Top 50 Italia anche le nuove referenze evo a tracciabilità certificata, il 100% Italiano e il biologico della linea Casa Coricelli”, dichiara Chiara Coricelli. L’amministratore delegato dell’azienda olearia di Spoleto commenta i risultarti di bilancio0 del 2020 e avanza previsioni per il 2021.
Il fatturato complessivo di Gruppo (brand Pietro Coricelli e Olio Cirio) è stato di 125,8 milioni di euro in aumento del 8% rispetto al 2019; ottimi risultati anche a volume con 38,7 milioni di litri di olio venduti e una crescita a doppia cifra, + 15% rispetto al 2019 ( 33,8 milioni).
L’export rappresenta il 47% del fatturato. I principali mercati sono Stati Uniti, Spagna, Giappone, Canada, Russia dove l’azienda è presente da oltre 30 anni nelle principali insegne internazionali con i propri brand e private label.
Infine, sulla base delle rilevazioni Nielsen 2020, emerge una quota di mercato del Gruppo che registra la più alta crescita del settore ( +2) e si assesta a 7,7% raggiungendo il 4 posto nel ranking nazionale.
“Anche in un anno complesso come il 2020 abbiamo continuato ad investire nella digitalizzazione con un nuovo sito e e-commerce per spingere sull’online e in R&S per proseguire sulla rotta dell’innovazione con il progetto di tracciabilità di filiera Casa Coricelli che ci ha portato grande soddisfazione, segno che la trasparenza e la qualità sono premianti”, dice Corticelli, secondo cui il 2021 “sarà un anno di grande fermento che ci vede impegnati in una nuova sfida tutta italiana e segna l’ingresso in nuovi mercati che vanno oltre il core business aziendale dell’olio: il lancio della nuova linea dieta Mediterranea che comprende pasta, sughi, pesti, passata”.