Roeno preserva il vitigno Enantio, presidio Slow Food

Longevità, robustezza e resistenza da sempre contraddistinguono l’Enantio a piede franco, vitigno autoctono della Terradeiforti che oggi conquista il Presidio Slow Food.
Roeno ha saputo sfruttare tali caratteristiche per produrre un grande vino dal rosso rubino intenso: Enantio Riserva 1865 Prefillossera. “La volontà di riscoprire tradizioni, sapori e usanze di un tempo – spiega Cristina Fugatti, responsabile commerciale ed enologa dell’azienda – ci ha spinto a recuperare le antiche tecniche di vinificazione nate per lavorare uve possenti e di carattere. Abbinandole alle competenze odierne, abbiamo creato un vino fortemente rappresentativo della Terradeiforti. Il nostro impegno, unito a quello di altri produttori della zona, ha portato a titoli che un tempo pensavamo impossibili da raggiungere: nel 2022 il vitigno ha conquistato il Presidio Slow Food e il nostro Enantio Riserva 1865 Prefillossera si è aggiudicato per la prima volta il premio Tre Bicchieri del Gambero Rosso”.
Intenso, complesso, con un’ampia gamma di percezioni che attraversa le note agrodolci di frutti di bosco e liquirizia fino ad arrivare agli aromi speziati del pepe nero, dei chiodi di garofano, dell’incenso e del tabacco, l’Enantio Riserva 1865 Prefillossera sorprende il palato con la sua persistenza e il perfetto equilibrio tra acidità e trama tannica. Il 1865 è l’anno in cui la gran parte dei vigneti vengono impiantati, mentre il termine Prefillossera si rifà all’epoca precedente l’arrivo dell’afide che a fine Ottocento stermina gran parte del vigneto europeo e che porta alcuni sapienti viticoltori del tempo a prediligere il terreno sabbioso ostile al parassita.