Horeca Meeting: bar e ristoranti sinonimo di socializzazione e sicurezza

Bar e ristoranti aumentano la socialità e la percezione della sicurezza degli italiani. Il 70,5% degli italiani, infatti, associa la presenza di locali pubblici alla qualità della vita, all’attrattività e alla sicurezza delle città. È quanto emerge dal Rapporto 2023 del CENSIS realizzato per Italgtob e presentato questa mattina a Rimini all’International horeca meeting nell’ambito di Beer&Food Attraction.
Un altro aspetto emerso dal rapporto è la crescente attenzione del pubblico per la sostenibilità ambientale che è sempre più centrale nelle scelte dei consumatori. Il 91,1% degli italiani apprezza i locali che sanno comunicare bene le pratiche di sostenibilità adottate.
“Dopo tre anni che hanno praticamente azzerato i consumi e messo in ginocchio tutto il fuoricasa ora il settore è in ripresa. Ma è una ripresa gravida di incertezze per l’aumento dei costi, soprattutto alimentai, e per il continuo incremento dei tassi”. Così Antonio Portaccio, Presidente di Italgtob ha aperto i lavori del meeting.
“La distribuzione hour a – ha dicirdato – nel 2022 ha messo a segno un aumento del 18% in valore.sul 2019.Ma per quanto riguarda incolumi siamo ben al di sotto di tr anni fa.Il mercato è minacciato da una forte inflazione che va ridotta con il coinvolgimento di tutti gli attori della filiera”.
Per il Presidente di Italgtob, infine, l’horeca è il fulcro del sistema turistico italiano e per questo la distribuzione deve essere sempre più centrale e chiede le giuste attenzioni da parte di autorità ed istituzioni.
All’Imternational horeca meeting sono intervenuti, tra gli altri, il sottosegretario al Ministero dellE inolia Federico Freni che ha sicurato l’attenzione del governo verso il settore “che esce dall’emergenza e va aiutato a pensare alla sua stabilità e crescita”.
L’importanza delle filiere per la crescita di un isntema produttivo, e quindi anche dalla distribuzione horeca è stata al centro dell’intervento di Maurizio Marchesini. Il vicepresidente di Confindustria ha poi parlato delle politiche sull’ambiente dell’Ue, dicendosi preoccupato per l’atteggiamento ideologico che sempre più spesso viene assunto in molti settori.
I lavori sono sttai conclusi da una tavola rotonda che ha visto gli interventi di Enrico Zoppass, Presidente di Mineracqua, Micaela Pallini, di Federvini, Alfredo Pratolongo di AssoBirra e Giangiacomo Pierini di Assobibe